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Da Agra a Jaipur

Abhaneri e il "Pozzo palazzo"





5 dicembre, venerd�


Verso Jaipur


Lasciato il complesso di Fathepur Sikri, per raggiungere il pullman,
dobbiamo attraversare un piccolo e variopinto mercatino



pieno di merce di ogni genere
in cui, abbastanza di corsa perch� la guida
ci sollecita in quanto il pullman sta aspettando in una zona
poco confortevole per la sosta, compro un servizietto di sottobicchieri
assai grazioso, in pietra cesellata.







Con pochi minuti di pullman raggiungiamo Bharatpur, una citt�
di poco pi� di 200.000 abitanti
capoluogo del distretto di Bharatpur,
nello stato federato del Rajasthan
dove � prevista la sosta per il pranzo.

Ci fermiamo al Laxmi Vilas Palace
una gran bella struttura



le cui componenti architettoniche richiamano,
anche se in chiave moderna,
i palazzi sia del Forte rosso che di Fatehpur Sikri
che abbiamo appena visitato.
L'hotel ha una confortevole eleganza sia
in esterno che in interno















L



Nel pranzo caratteristiche focacce, una zuppa, verdure cotte
e una bella porzione di dolce rigorosamente cotto poich�,
nonostante l'eleganza e l'apparente pulizia del posto abbiamo, al solito,
cercato di evitare cibi crudi dato che, qualcuno, nel nostro gruppo,
aveva gi� cominciato ad accusare disturbi intestinali.
Dopo una breve visita all'emporietto annesso al ristorante in cui compro
una sciarpettina e ninnoletti per l'albero di Natale,
poich�, anche se si stia a maniche corte
siamo sempre a ridosso del Natale
e una passeggiatina nel bel giardino, riprendiamo il viaggio
alla volta di Abhaneri.

A proposito di Natale, avendo visto in giro allestiti parecchi alberi addobbati
come facciamo noi in occasione di questa festa,
chiedo alla guida che significato hanno, mi dice che, cercando di adeguarsi
(magari, dato il turismo e dicembre � uno dei mesi pi� favorevoli per visitare
quella parte dell'India in cui siamo noi, quindi anche per un fattore economico)
si uniformano anche per quella minoranza.
di cattolici che vivono in India.

Il loro Natale � la Festa della luce
che si celebra fine novembre, inizio dicembre.
Il Diwali, appunto la Festa della Luce, � la pi� importante festa induista
e si celebra gioiosamente per quattro giorni o cinque
a seconda del calendario lunare, in onore di Lakshmi.
dea della prosperit�.
In ciascun giorno si svolge un rituale diverso
fra cui accensione delle lampade, bagni rituali
banchetti, decorazioni delle case, lancio di pedardi e offerte di doni.
Il quarto giorno � i giorno in cui si completa
la contabilit� aziendale e si fanno offerte a Lakshmi.
Per tradizione anche i soci in affari si scambiano regali.
Molti, in questo giorno, giocano d'azzardo, per saggiare
la propria fortuna nell'anno finanziario successivo.



Abhaneri � un piccolo villaggio, ormai quasi abbandonato che si trova a
circa 95 chilometri da Jaipur.

Questo luogo fu fondato dal re Raja Chand e inizialmente fu chiamato
con il nome di Abha Nagri, che significa citt� luminosa,
ma, successivamente, a causa della incorretta pronuncia del termine,
il nome � mutato in Abhaneri.

Attualmente � soltanto una meta turistica
L'attrazione pi� importante � il Chand Baori,
il curioso "Pozzo Palazzo" il pozzo a gradini
che � uno dei pi� profondi ed ampi di tutta l'India.
Prende il nome dal suo costruttore il re Chand di Abhaneri
e dalla parola Baori nome dato nell'India occidentale ai pozzi.

Fu costruito intorno al VII secolo anche se alcune fonti lo datano al IX secolo.
Serviva a raccogliere l'acqua piovana per risolvere il problema
dell'approvvigionamento idrico nei periodi di siccit�
e fornire un mezzo abbastanza comodo per raggiungere l'acqua.







Il pozzo ha 3500 stretti gradini che collegano 13 piani o livelli
fino a raggiungere, alla profondit� di trenta metri, l'acqua.
Il livello dell'acqua era legato al periodo dell'anno,
nei momenti di siccit� il livello era pi� basso,
mentre negli altri periodi bisognava fare meno scalini.
Per cui il palazzo aveva diversi piani e, a seconda
della profondit� dell'acqua si saliva o si scendeva.





Legata alla sua costruzione
c'� la leggenda che fu costruito in una sola notte dagli spiriti.



Di fronte ai gradini si trova il tempio di Harshat Mata,



costruito nell'VIII secolo.
La datazione di questo tempio sembra avvalorare la tesi che
tempio e scalinata siano stati costruiti nello stesso periodo.
Inoltre l'acqua era necessaria per le abluzioni rituali
che dovevano essere eseguite dai fedeli prima di recarsi al tempio


Dopo qualche chilometro ci fermiamo ancora per camminare
dentro un piccolo villaggio lungo la strada .









Giustamente eravamo tutti un po' disorientati a girare
dentro quel villaggio, finora avevamo visto situazioni estreme
ma non cos� tanto da non sembrare neppure vere
tutte comparse per i turisti ma quant'anche fosse
� sempre una alquanto misera vita che sono costretti ad intraprendere.













Sar� il clima, sar� la loro religione,
sar� la libert� con cui vivono ma la guida ci dice
che, comunque, sono sereni, la loro vita
scorre gioiosa.
Forse invece di considerare l'esteriorit� del luogo
avremmo dovuto esaminare la loro interiorit�,
il loro spirito, per imparare qualcosa
che a noi occidentali, manca.















Arriviamo all'Hotel Golden Tulip di Jaipur che � quasi notte.



il tempo di prendere le camere darsi una riassettata
e scendere a cena.





Visto che poi si era fatto piuttosto tardi,
facciamo un giro dentro l'albergo
per poi andare a dormire







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