San Pietroburgo - Golfo di Finlandia

Il sole di mezzanotte


Arriviamo a San Pietroburgo, verso l'ora di cena.
Il pullman che ci aveva prelevati alla stazione ferroviaria Moskovskaya ci lascia sul piazzale antistante l'hotel che ci avrebbe ospitati per tutto il tempo della nostra permanenza in città.
L'hotel Pribaltiyskaya Park Inn ci appare subito in tutta la sua imponenza, altissimo, grandissimo, maestoso e deduco subito che è uno dei pià grandi in cui mi sia capitato d'alloggiare, durante i miei viaggi.
Prendiamo possesso delle camere, belle, confortevoli, moquettate, arredamento in stile moderno con televisore satellitare e vista sul Golfo di Finlandia inclusi.
Disfatti i bagagli, ci diamo una rassettata, indispensabile dopo tante ore di treno che, da Mosca, attravesando la campagna russa punteggiata di dacie, ci ha portati fino alla costa e scendiamo a cena.
Anche il ristorante, per mantenere fede all'edificio che lo contiene è assai vasto, due lunghe file di tavoli, da otto, dieci posti ciascuno, ne occupano i lati e, accamto all'entrata, orizzontalmente ad essi, ci sono i buffet con una discreta varietà di pietanze.
Con sorpresa, noi, che avremmo voluto mangiare tipici pi "Ed ora che si fa?" Dice uno del gruppo, quando, dopo chena, ci ritroviamo tutti nella hall-
"Ma si va a vedere il sole di mezzanotte".
Già, sono le undici passate, ossia le 23 e guardando fuori mi accorgo che è ancora giorno chiaro.
Che strana sensazione! il sole di mezzanotte
Eppure siamo venuti apposta in questo periodo, a San pietroburgo, proprio per assistere a questo suggestivo ed eterno fenomeno della natura.
Sono dette -notti bianche- queste notti che vanno dal 25 - 26 giugno fin verso il 12 - 13 luglio, proprio perchè non si fa mai notte piena.
Ci avviamo per una via alquanto trafficate e, dopo circa un quarto d'ora di cammino, arriviamo sul mare.
Sono le undici e maezza di sera e il sole è ancora lì, nel cielo striato di nuvole che, spero non lo coprano e sta dolcemente scendendo verso l'orizzonte.
A mezzanotte ancora è visibile poi, dopo un po' scompare ma il cielo, ancora illuminato dalla rifrazione dei suoi raggi, non scurisce. il sole di mezzanotte Non siamo soli, molta gente è disseminata lungo la spiaggia, qualcuno fa anche il bagno o è sulla terrazza che dà sul golfo a consumare birra o gelato. Ci dicono che durante queste notti San Pietroburgo non dorme per godere pienamente di queste ore di totale luce e compensare quelle di totale buoi, quando, in pieno inverno, alle due di pomeriggio è già notte fonda.

gatto siamese Diana

Da Caleidoscopio " I miei viaggi"




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