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Ore tristi


Sono ore tristi
Sola,
raccolgo il silenzio che m�avvolge
e ne faccio coperta
Fa freddo
Il vento ulula cattivo
e sferza la finestra
come le risposte,
che il mio chiedermi mi d�,
mi flagellano l�anima

Quel peso enorme
che mi grava il cuore
in piena notte quando non ci sei
vorrei gettarlo oltre le nuvole e il pensiero
nell�amplitudine, regno degli dei
l� dove il sogno ne fissa il confine
e mare e cielo l�incanto dell�amore,
sarebbe allora libero il respiro
e cercare e aspettarti meno amaro

Spingo lo sguardo nel baluginio
d�un nuovo giorno che s�appressa al buio
muovendo un passo,
dall�immobilit� che mi sovrasta,
verso la mano d�una speranza amica.

Diana
Da Caleidoscopio "In un pozzo...la luna"









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Gocce di pensiero