Festa della mamma
seconda domenica di maggio
di ogni anno


Cos� �


Non t�ho mai chiesto
Madre
di quel primo momento
quando altro da te
presi respiro al mondo
e ti fummo messe accanto
io
e la mia diversit�.
Cosa pensasti
Madre?
Quale angoscia
Ti trafisse il cuore?
E s�introdusse allora
quell�ombra
che poi spesso ho incontrato
Nei tuoi occhi?
Attimo d�apocalisse.
Poi la vita ci avvolse
Nel suo manto
Del �cos� �-
Senza cercar ragioni.
Non ho pianto per me
mamma
avevo unghie forti
d�aggrapparmi alla terra
ma per te
ho versato lacrime nascoste
ch� quell�ombra nei tuoi occhi
mi faceva male.
Ombra d�amore
e di preoccupazione,
di dolore
e di rassegnazione.
Ho unghie forti
Mamma�

Diana

 

 

 


 

 

Oh... Maggio !


Nel cortile in questo mese
c'� un cespuglio ch'� una fiamma,
sono rose, rose accese,
� il cespuglio della mamma .
Lo piant� or son molt'anni,
lo cur� come i figlioli,
l'ha lasciato da due anni,
con le rose siamo soli .
Ma la mamma torna ancora
nel bel mese degli amori
e la mamma, come allora,
vive in noi, nei nostri cuori .
Maggio esulta!
Risentiamo il profumo dalla fiamma,
e per tutto ci� che siamo
ti diciamo : GRAZIE, MAMMA !

Iashper ' 84

Per tutte le mamme , per chi ancora le ha in vita
e per chi le ha solo pi� in cuore

 

 

 

 

Mamme e figli


Una rosa vestita di dolcezza
sar� sorriso,
sar� gioia intensa,
sar� una lacrima di lontananza
sar� purezza d�un amore immenso
sar� silenzio di dimenticanza
sar� pudore di parole espresse
sar� ricordo d�una presente assenza�
sar� quel filo ombelicale eterno
tra mamme e figli, divina umanit�,
reciproco scambio, senza condizioni,
naturalmente,
con sincerit�,
dono di vita a vita,
uniti nell�Amore per l�eternit�.










Avanti








Indietro





Home